Uno studio ha valutato la fibrosi miocardica diffusa del ventricolo sinistro nei pazienti con fibrillazione atriale.
La fibrosi miocardica diffusa è un segno distintivo della cardiomiopatia.
Diversamente dalla fibrosi di sostituzione, non viene visualizzata dalla risonanza magnetica cardiaca ( CMR ) a guadagno ritardato, ma può essere quantificata con metodi di mappatura in T1 con intensificazione di contrasto.
Nella fibrillazione atriale, essa può essere indotta da aritmia o riflettere una preesistente cardiomiopatia.
Un totale di 90 soggetti sono stati sottoposti a CMR con uno scanner clinico 1.5-T: 23 controlli, 40 pazienti con fibrillazione atriale parossistica e 27 pazienti con fibrillazione atriale persistente.
La morfologia e la funzione cardiaca sono state valutate mediante CMR cine imaging.
È stata utilizzata una sequenza istologicamente convalidata di mappatura T1 per calcolare il tempo di rilassamento T1 post-contrasto ( tempo T1 ) del miocardio del ventricolo sinistro come indice della diffusa fibrosi miocardica.
L’età è risultata simile tra controlli, pazienti con fibrillazione atriale parossistica e pazienti con fibrillazione atriale persistente ( 54 anni, 58 anni e 56 anni, P=NS ).
I pazienti con fibrillazione atriale persistente hanno mostrato un maggiore volume indicizzato dell’atrio sinistro ( 55 ml vs 41 ml e 47 ml ) e frazione di eiezione inferiore ( 54% vs 65% e 61% ) rispetto ai controlli e ai pazienti con fibrillazione atriale parossistica ( P minore di 0.05 ).
Il tempo T1 ventricolare post-contrasto è risultato diverso in tutti i gruppi ( controlli, 535 ms; fibrillazione atriale parossistica, 427 ms; fibrillazione atriale persistente, 360 ms; P minore di 0.001 ).
I predittori univariati di tempo ventricolare T1 post-contrasto hanno incluso età, sesso, categoria di fibrillazione atriale, frazione di eiezione, massa ventricolare sinistra, insufficienza cardiaca congestizia e indice di massa corporea.
Dopo analisi multivariata l'età, la categoria di fibrillazione atriale e la frazione di eiezione sono rimasti predittori indipendenti.
In conclusione, la mappatura T1 ventricolare post-contrasto identifica la fibrosi ventricolare sinistra diffusa nei pazienti con fibrillazione atriale e fornisce nuove informazioni sulla associazione tra fibrillazione atriale e rimodellamento ventricolare avverso. ( Xagena2012 )
Ling LH et al, J Am Coll Cardiol 2012; 60: 2402-2408
Cardio2012